venerdì, Ottobre 18, 2024

Perché non è bene svegliare un sonnambulo

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Perché non è bene svegliare un sonnambulo

Introduzione al sonnambulismo

Il sonnambulismo, noto anche come somnambulismo, è un disturbo del sonno che fa parte di un gruppo di comportamenti chiamati parasomnie. Questo fenomeno si verifica durante le fasi profonde del sonno non-REM e porta le persone ad alzarsi e camminare mentre dormono, spesso senza ricordare l’episodio il giorno seguente. I sonnambuli possono compiere una varietà di attività, dalle più banali, come girare per la stanza, alle più pericolose, come uscire di casa o cucinare.

Mythi e realtà sul risveglio dei sonnambuli

Un mito molto diffuso è che svegliare un sonnambulo possa essere pericoloso o possa causare un grande shock emotivo. La realtà è che il rischio principale non è tanto per il sonnambulo, ma per chi cerca di svegliarlo. Molte persone, nel pieno di un episodio di sonnambulismo, possono reagire con confusione o aggressività se vengono improvvisamente svegliate. Questo perché il loro cervello è ancora in una fase di sonno profondo e non è pronto a interpretare correttamente gli stimoli esterni, inclusa la presenza di altre persone.

Perché i sonnambuli non dovrebbero essere svegliati

Nonostante non ci siano rischi specifici collegati al risveglio di un sonnambulo, è generalmente consigliato evitare di farlo a meno che non si trovino in una situazione pericolosa. Il motivo principale è che, come accennato, la risposta del sonnambulo può essere imprevedibile. Inoltre, il sonnambulo potrebbe sperimentare un grande disorientamento e confusione, il che potrebbe aggravare la situazione piuttosto che risolverla. Idealmente, se possibile, si dovrebbe delicatamente ricondurre il sonnambulo a letto senza svegliarlo.

Consigli per gestire i sonnambuli

Gestire una persona sonnambula può essere impegnativo, soprattutto se le episodi sono frequenti o avvengono in momenti inopportuni. Alcuni consigli utili includono: assicurare che l’ambiente di sonno sia sicuro, cioè senza oggetti con cui il sonnambulo potrebbe ferirsi, mantenere le porte e le finestre chiuse e bloccate, e posizionare un suono basso o una luce tenue che può aiutare a guidare il sonnambulo di ritorno al letto. Inoltre, è importante cercare di mantenere un orario di sonno regolare e ridurre lo stress, che possono essere fattori scatenanti degli episodi di sonnambulismo.

Quando consultare un medico

Se il sonnambulismo diventa frequente o porta a comportamenti pericolosi, è consigliabile consultare un medico. Un professionista può offrire una diagnosi accurata e suggerire trattamenti efficaci, come la terapia comportamentale, che possono aiutare a ridurre o eliminare gli episodi di sonnambulismo. In alcuni casi, potrebbe essere prescritta anche la medicazione. È importante non sottovalutare il disturbo, poiché potrebbe essere sintomo di problemi di salute più gravi o potrebbe portare a infortuni gravi durante un episodio.


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